di Dalia Gallico

Giovanni Verga

Scrittore e fotografo

Giovanni Verga

Scrittore e fotografo

dal 7 settembre al 26 settembre 2004

dal 7 settembre al 26 settembre 2004

PALAZZO DELL'ARENGARIO - Piazza Duomo - 20122 Milano

Descrizione

Un aspetto finora sconosciuto di uno dei padri del Verismo, Giovanni Verga: la sua passione per la fotografia. Un modo diverso e non noto per raccontare le sue storie, fermate in immagini di intensa semplicità, di racconti quotidiani, di facce comuni. Dal 7 al 26 settembre 2004 Milano svela al grande pubblico cento foto scattate da Giovanni Verga, tutte provenienti dall'Archivio Fotografico della Fondazione 3M, ed esposte per la prima volta al Palazzo dell'Arengario. Promossa dalla Fondazione 3M in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e curata da Roberto Mutti, la mostra "Giovanni Verga Scrittore Fotografo" ha anche una finalità benefica: il ricavato dei biglietti e del catalogo sarà devoluto alla sezione milanese della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori a sostegno del progetto "Strada della guarigione".

Le immagini esposte nella mostra sono immagini semplici, non pretenziose. Tuttavia il Verga fotografo, non sempre ineccepibile dal punto di vista tecnico, risulta essere efficace e immediato tanto quanto il Verga scrittore. Nonostante la scoperta delle lastre su cui lo scrittore siciliano aveva impresso le sue immagini risalga al 1970, la conoscenza delle sue fotografie è poco nota presso il grande pubblico. Questa mostra si pone l'obiettivo di colmare questa carenza e di dare un contributo al dibattito su rapporti e interdipendenze tra arti diverse.

Così come nei suoi romanzi e nelle sue novelle, anche nella sua produzione fotografica Verga interpreta e cerca di riprodurre soprattutto un paesaggio umano. Accanto ai numerosi ritratti di parenti e amici, nella mostra "Giovanni Verga, scrittore fotografo" compaiono immagini della Catania non aristocratica che svelano una continuità con il Verga scrittore. Fattori, contadini, massari, cameriere e tutta una gran quantità di uomini e donne, sono ripresi nella loro semplicità, inseriti nel loro ambiente quotidiano o in luoghi comuni, come un terrazzino della casa catanese dello scrittore-fotografo, utilizzati come set fotografico in alternativa a muri decorati o semplici teli. Le posture, gli abiti, lo stesso modo di ripresa rappresentano indizi importanti capaci di comunicare molto dello stile di vita, dell'estetica e della storia del tempo.

Verga fotografo non si dedica solo al ritratto. Con uguale interesse realizza scatti di paesaggi. La Sicilia è spesso presente nelle sue visioni delle campagne come in quelle urbane (con evidenti analogie letterarie con quanto descriveva nelle pagine scritte). Ma altri e più inaspettati paesaggi sono quelli dei laghi lombardi o di Bormio e dei suoi dintorni, che Verga ebbe modo di visitare partendo da Milano.

Le cento immagini della mostra "Giovanni Verga, scrittore fotografo" provengono tutte dall'Archivio Fotografico della Fondazione 3M. Non si tratta di fotografie originali, ma di stampe recenti ricavate indirettamente, attraverso interventi digitali realizzati da Lorenzo Ceva Valla, dalle lastre in vetro verghiane. Queste, date le loro precarie condizioni, sono risultate troppo delicate per essere maneggiate: alcune lastre, infatti, hanno subito danni alle emulsioni (che in qualche caso si sono addirittura parzialmente distaccate per colpa dell'umidità) o sono state addirittura accidentalmente rotte.

L'allestimento della mostra "Giovanni Verga, scrittore fotografo", curato dagli architetti Ester Garzonio e Leonardo Nava, punta soprattutto sull'aspetto documentario cercando di esaltare la delicatezza e la schiettezza dell'autore; in questo si avvarranno del supporto tecnologico fornito da 3M per l'elaborazione e la stampa digitale raccontando la fotografia di un autore per molti versi ancor oggi sorprendente.

Testo e fotografia per gentile concessione dell'archivio fotografico Fondazione 3M
... continua a leggere

Gallery

Le immagini più rappresentative dell'esposizione

Sponsor

Curatori

Progetto e allestimento mostra
Ester Garzonio, Leonardo Nava

Progetto grafico e catalogo a cura di
Luca Ferruta, Bauman & Partners

Promotori

Comune di Milano
Sindaco - Gabriele Albertini
Assessore Cultura e Musei - Salvatore Carrubba
Reponsabile scientifico per l'attività espositiva di Palazzo Reale - Flavio Caroli
Direttore centrale - Alessandra Mottola Molfino
Direttore del settore - Rossana Ferro
Ufficio Stampa - Maria Grazia Vernuccio

Palazzo Reale
Dirigente - Sandrino Schiffini
Responsabile Servizio Mostre - Domenico Piraina
Segretaria Organizzativa - Giugliana Allievi, Cristina Andena, Antonella Cantatore, Patrizia Evangelista, Mariella Gemelli, Giulia Sonnante
Assistenza Tecnica - Luciano Madea, Andrea La Boccetta
Custodia - Corpo di guardia di Palazzo Reale